Architettura minimalista: l’edificio si spoglia per dare risalto al contenuto

architettura minimalista Song Art Museum

Architettura minimalista: l’edificio si spoglia per dare risalto al contenuto

Architettura minimalista: l’edificio si spoglia per dare risalto al contenuto

 

L’architettura minimalista va alla ricerca dell’essenza e della purezza e si caratterizza per linee geometriche nette e semplici ma allo stesso tempo funzionali. Lo stile minimal si afferma negli anni ’60, emblematica la frase di Mies van der Rohe “Less is more” divenuta celebre proprio perché dava un taglio a tutto ciò che era superfluo e non essenziale.

Lo stile minimalista è pratico, si spoglia degli orpelli per dare risalto al contenuto, alla luce e alle forme. Oggi torna di moda lo stile minimal nell’architettura e nell’arredamento, ma è una visione rinnovata che vuole dare ordine all’ambiente in cui viviamo per ritrovare pace, benessere e serenità. Gli edifici si spogliano ma restano involucri eleganti e raffinati, quasi sempre di colore bianco, immersi nel verde della natura e anche sostenibili.

Una semplicità compositiva che però non è affatto semplice, ma è ben studiata e congegnata per dare valore e ordine allo spazio. Gli ambienti sono aperti, le pareti sono ridotte al necessario per creare una relazione fra i diversi spazi; le forme sono pure e i colori chiari per riflettere la calma e la tranquillità. Il bianco per apparire meno freddo viene posto in risalto all’esterno dal verde del prato e dalla natura circostante, all’interno si preferiscono arredi in legno, piccoli giochi di colore e ampie vetrate per far entrare la luce e creare un ambiente caldo e accogliente.

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Esempi di architettura minimalista moderna

Centro sportivo in Germania

In Germania, ad Uberlingen nella zona del lago di Costanza, è stato realizzato un centro sportivo della scuola per ragazzi dai 10 ai 18 anni che ha uno stile contemporaneo, pensato per gli eventi e le competizioni dei giovani. Un edificio in metallo bianco, con una facciata a traliccio e un tetto pieghevole a zig zag che richiama le vicine Alpi. Proprio l’area in cui sorge è stata una guida per gli architetti nella realizzazione di questo edificio, che ha un design leggero e arioso anche grazie alle ampie vetrate.

Scuola elementare e media in Francia

A Marsiglia è stata realizzata una scuola elementare e media che si presenta come un imponente monolite minerale. L’edificio è bianco, ma il gioco di colonne, scalinate e aperture in vetro creano un gioco di luci e ombre. Un edificio lineare e anche di facile manutenzione negli anni, per garantire longevità alla struttura. L’interno, invece, ha rifiniture in legno e colori vivaci ma molto semplici e lineari, per regalare ai bambini un ambiente caldo ma allo stesso tempo favorisce la concentrazione.

Song Art Museum in Cina

A Pechino il “Song Art Museum” si presenta come un contenitore di arte, la geometria e la purezza dell’edificio sono infatti pensati per dare risalto alle opere e non alla struttura. Il museo è realizzato con dodici sale espositive articolare in strutture geometriche collegate da cortili e corridoi, dove il bianco e la purezza estetica si esaltano con il verde della natura e le ampie vetrate che danno sui cortili esterni. Una natura che invita alla riflessione, al silenzio e alla pace.

The House of Wisdom_pechino

La biblioteca negli Emirati Arabi Uniti

L’architettura della “The House of Wisdom” (la casa della saggezza), una biblioteca nei pressi di Dubai, esattamente a Sharjah considerata la capitale della cultura degli Emirati Arabi, omaggia il luogo d’origine. L’edificio si presenta con una grande copertura ideata per riparare dal clima torrido, che crea una piazza ombreggiata e protegge le facciate dell’edificio. Le imponenti vetrate sono sovrapposte da un diaframma in alluminio e da paraventi in bambù. Un edificio immenso quanto minimale, con un cortile fitto di vegetazione, un interno privo di ostacoli, con sale per esposizioni, lettura, gioco e preghiera.

Centro culturale in Australia

A nord di Melbourne sta sorgendo un centro comunitario con una biblioteca, un edificio che vuole ricollegare le persone con la natura e offrire esperienze nuove. Ma si tratta anche di una struttura sostenibile che produce energia grazie ai pannelli fotovoltaici sul tetto. Un luogo per l’istruzione, il benessere, un centro per servizi di salute materna e infantile per promuovere il senso di comunità e di socializzazione. Il verde della natura nel parco esterno, gli arredi in legno all’interno, il bianco dell’edificio e gli elementi per la sostenibilità ambientale lo rendono un edificio minimalista ma tecnologicamente all’avanguardia.

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