Le aree verdi urbane migliorano la vivibilità

aree verdi urbane in città

Le aree verdi urbane migliorano la vivibilità

Le aree verdi urbane migliorano la vivibilità

 

Investire nelle aree verdi urbane e nella sostenibilità ambientale in città per combattere l’inquinamento e far fronte anche all’esaurimento delle risorse idriche. Ma anche per migliorare la vivibilità delle metropoli e dei piccoli centri e rendere più salubre l’aria che i cittadini respirano ogni giorno. Con questi obiettivi negli ultimi anni si sono attivate in tutte le città delle politiche per intervenire e aumentare gli spazi verdi.

Le aree verdi nei progetti del futuro

I nuovi quartieri che architetti e ingegneri stanno progettando, anche riqualificando alcune zone degradate delle grandi città, prevedono spazi verdi fruibili sia dai grandi che dai bambini, con aree gioco, piste ciclabili, viale per passeggiate e luoghi di aggregazione. Un nuovo modo di abitare la città usufruendo, a due passi da casa, di parchi e giardini pubblici ideati per il benessere delle persone (sport all’aria aperta e socialità), per migliorarne la vita nelle città e allo stesso tempo la qualità dell’aria.

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I benefici delle aree verdi

Le aree verdi aiutano a combattere i cambiamenti climatici e contribuiscono a definire le città come “modelli green” da prendere ad esempio. Ma gli spazi verdi richiedono cura, pulizia e manutenzione continua nel tempo per continuare la loro funzione. Inoltre le piante per creare questi spazi vanno selezionate con accuratezza. Prima di tutto gli arbusti o i fiori devono essere autoctoni così da adattarsi a perfezione nel clima della città in cui si trovano. Non è da sottovalutare, poi, l’impatto delle aree verdi sulla città: non solo estetico, ma anche risparmio energetico e idrico. Le piante, infatti, aiutano a ridurre le temperature estive e mitigano quelle invernali, limitando quindi i consumi per raffrescare e per riscaldare gli ambienti. Inoltre le piante hanno una funzione importante nella regolazione del ciclo dell’acqua.

Non solo verde pubblico

Una buona politica verde passa anche per iniziative private. Oltre a parchi e giardini pubblici, infatti, i cittadini possono investire in spazi pensili all’interno dei propri balconi e terrazzi. I palazzi più recenti sono stati costruiti con criteri che vanno incontro a questi esigenze: appartamenti ampi con spazi esterni da poter abbellire a piacimento e case con la domotica per incentivare i risparmi energetici.

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I progetti di Bioedil e il verde urbano

Bioedil progetta nuovi edifici e quartieri mettendo in atto un linguaggio architettonico moderno e attento alla sostenibilità ambientale. Tra i nuovi progetti c’è quello in Via delle Vigne a Roma, dove un plesso scolastico e un edificio ad uso socio-culturale si inseriscono a perfezione in un ambiente naturale, dove tutto è funzionale e accogliente, a partire anche dalla scelta dei materiali e dei colori delle strutture.

Il progetto di rigenerazione urbana dell’area Tiburtina-Pietralata presenta una “promenade architecturale” tra edifici storici e moderni, un’area ciclopedonale e dune artificiali che fungeranno da barriere visive, acustiche a antinquinamento. Nella zona della Garbatella, invece, Bioedil ha progettato l’edificio di Via Usodimare, un moderno organismo edilizio dal forte impatto scenico, con uno speciale effetto luminoso, impianti fotovoltaici e grandi balconi.

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